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SIMONA VENTURA, nata a Bentivoglio (BO) il 01/04/65 alle ore 22.25
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ARIETE asc. SCORPIONE
Sole: 11° 56’ dell’Ariete Ascendente: 25° 08’ dello Scorpione Luna: 10° 25’ dell’Ariete Mercurio: 22° 38’ dell’Ariete Venere: 09° 18’ dell’Ariete Marte: 10° 48’ della Vergine Giove: 25° 37’ del Toro Saturno: 11° 40’ dei Pesci Urano: 11° 36’ della Vergine Nettuno: 19° 34’ dello Scorpione Plutone: 14° 21’ della Vergine ARIETE Domicilio primario: Marte Domicilio base: Plutone Esaltazione: Sole Esilio: Venere Caduta: Saturno SCORPIONE Domicilio primario: Plutone Domicilio base: Marte Esaltazione: Mercurio Esilio: Venere e X Caduta: Giove Sole in quarta casa Grinta allo stato puro, energetica e potente, una forza della natura.
Così si presenta il tema di una vera guerriera, tale Simona Ventura, che potremmo tranquillamente soprannominare “Terminator”, per la combinazione segno/ascendente che la contraddistingue.
Là dove è acre il sapore della battaglia, arriva lei e sbaraglia tutti.
Ma attenzione a vedere solo il lato solare e irruente aretino, perché l’ascendente Scorpione è oltremodo strategico e capace anche di giusta freddezza e lungimiranza.
Questa parte scorpionica, sottile e dall’acutissimo fiuto psicologico, se da un lato sembra scomparire dietro a tutto quel fuoco, dall’altro si staglia sullo sfondo come formidabile alleato nella gestione del potere, delle energie, dei rapporti interpersonali.
Insomma, della sua carriera e della sua vita.
Con 3 pianeti (Venere, Luna e Mercurio) in Ariete più il Sole, Simona non può essere che immediata, senza fronzoli, diretta, appassionata, vulcanica, persino esagerata/invadente nei suoi slanci.
Non solo Ariete, però, come già detto.
Perché il sopra citato ascendente la fornisce di acume, sagacia, intelligenza superiore, sottigliezza, radar psicologico.
Basti vedere come ha saputo gestire le diatribe, sia nell’ambito delle sue trasmissioni, sia nei confronti di una certa stampa, che l’ha sempre attaccata per il suo essere “nazional-popolare”.
Ha saputo ribattere colpo su colpo ad ogni polemica, andando dritta per la sua strada, oltre ad essersi egregiamente risollevata dopo l’importante sua crisi coniugale, che coincideva poi paradossalmente col suo momento di massimo fulgore mediatico.
La capacità di trasformarsi e di uscire dalle crisi con rinnovato vigore è dovuto senz’altro all’ascendente scorpionico, oltre che ai connotati generali plutonico/marziani della sua carta astrale.
L’incredibile tenacia le ha consentito di attraversare tutte le tappe della gavetta, sa sconosciuta starlet di provincia a conduttrice in trasmissioni sportive (la donna Ariete ama spesso sfidare l’uomo sui suoi stessi territori), per poi riciclarsi come presentatrice sarcastica col trio della Gialappa’s, passando dalla satira pungente de “Le Iene”, fino a raggiungere l’Olimpo delle donne che contano in tv, quelle che il potere decisionale lo hanno davvero.
Bruciate tutte le tappe, la nostra ora dichiara apertamente (modalità arietina) di ambire a una poltrona dirigenziale Rai.
Secondo noi, può farcela tranquillamente (c’è bisogno di dirlo?): l’Ariete vuole essere il Numero Uno, e ce la mette tutta.
Nel tema della Ventura, tanto per cambiare, Marte e Plutone sono congiunti a Urano, proprio sul Medio Cielo. Appiccicati lassù e sestili al suo indagatore e profondo Nettuno in Scorpione in dodicesima, sembrano confermare ulteriormente i “segni del successo”, anche se, per amore di onestà, è bene precisare che tale stellium si oppone al suo Saturno in Pesci in quarta casa, quella della famiglia d’origine, rendendo il percorso molto meno scorrevole di quanto non si possa pensare vedendola così, adesso, al top della carriera.
Saturno in Pesci ha in sé quasi sempre qualcosa di mistico e profondamente spirituale: sembrerebbe aver avuto anche profondi valori religiosi e parecchie restrizioni della sua libertà.
Inoltre, se è vero che Luna e Venere in Ariete sono, per una donna, il massimo dei valori amazzonici, è altrettanto evidente che la collocazione degli stessi (e del Sole) in quarta casa, cosignificante del Cancro conferisca modalità piuttosto tradizionaliste.
Sotto questa luce, allora davvero la separazione dev’essere stata per lei particolarmente sofferta, così come, in generale, per una donna di tale forza e prestigio non dev’essere facile trovare un compagno alleato e complice.
I TRANSITI:
Come per il tema di Maria de Filippi (Clicca qui per andare al profilo astrologico di Maria de Filippi), il passaggio-bomba di Plutone sui gradi inziali/centrali del Sagittario ha innescato effetti potenti, ma anche contraddittori nella vita di questa frizzante anchor-woman, e vedremo qui di seguito il perché.
Nel 1999, l’astro si è posizionato sui 9 gradi, formando un trigono secco con la sua energetica Venere in Ariete, ma iniziando, al contempo, a formare dissonante orbita di quadratura con il suo very professional Marte in Vergine sul MedioCielo.
Negli anni a seguire (fino al 2005, quando sempre Plutone ha finito di toccare i punti focali del suo tema natale), c’è stato uno stimolo incessante all’azione, con il più profondo dei pianeti che ha passato in rassegna praticamente tutte le configurazioni astrali dell’oroscopo personale. Ha, infatti:
- formato quadratura con Marte, Urano e Plutone in Vergine e trigono con la sua Venere, poi con La Luna, con il Sole, e, l’anno scorso con Mercurio (che quest’ultimo transito sul pianeta, tra l’altro dei “figli”, l’abbia incoraggiata a chiedere l’affido della piccola Carolina?).
E’ curioso notare che i suddetti transiti, com’è successo per la de Filippi, hanno accompagnato pari passo la sua consacrazione ufficiale come icona della tv italiana.
Casualità?
Può essere, ma credo che, astrologi o no, valga la pena di riflettere su questa singolare analogia.
A dare manforte ai passaggi appena citati, è arrivato anche Nettuno, che, transitando nel segno dell’Aquario, ha alimentato la sua parte arietina, il nucleo centrale della sua personalità, fornendole progettualità e idee.
A partire dal 2002, infatti, questo pianeta ha iniziato a inviare corroboranti e ispiranti aspetti, dapprima alla sua Venere (2002: Nettuno a 9° dell’Aquario in preciso sestile a Venere radix), poi alla Luna, quindi al Sole (nel 2007 inizierà il sestile a Mercurio radix).
Come se non bastasse, anche Urano di transito in Aquario, a partire dal 1998 ha inviato sestili al suo stellium aretino, dotandola anche di discernimento e capacità di tenere i piedi per terra.
Aggiungiamo pure la sosta di Saturno in Leone, sugli undici gradi, da fine 2005 a fine estate scorsa. Tale sosta ha istituzionalizzato e consolidato, formando un potente trigono, la sua Luna, ma, soprattutto, il suo Sole in Ariete proprio sugli undici gradi!
Configurazioni davvero sensazionali, di quelle che capitano una volta sola nella vita, e solo con certi tipi di carte astrali.
E’ ovvio che, da soli, transiti seppur splendidi non sono sufficienti a lanciare in orbita un personaggio, ma, quando la stoffa e la grinta ci sono, è praticamente impossibile mancare il bersaglio.
Attualmente (fine 2006), se Plutone è ormai in aspetto neutrale, e se Nettuno, nel 2007, agevolerà ancora il suo Mercurio (nelle sue valenze di figli, ma anche di lavoro), Urano inizia a transitare sul suo Saturno in Pesci in quarta casa, opponendosi al suo stellium in Vergine tra la nona e la decima: alcuni punti li ha già toccati nei mesi centrali di quest’anno, e ci ritornerà l’anno prossimo.
Probabile revisione, messa a punto, con qualche eventuale intoppo anche nella carriera, che sembrerà forse incontrare qualche ostacolo.
Però, va anche detto che, per un anno, Giove sarà in Sagittario, a fornire quel pizzico di fortuna che non guasta nella gestione della sua immagine.
Certo, lo splendore degli anni recenti sarà, astrologicamente parlando, difficilmente ripetibile, ma può darsi che, a questo punto, l’esigenza, una volta raggiunta la vetta del successo, si sposti su una fase di maggior consolidamento.Luisa Giacone Edited by *Liz* - 4/11/2020, 10:00 |
